Il Salento, celebre per la sua ricca storia e bellezza naturale, si arricchisce ulteriormente durante la festa del Corpus Domini grazie ai magnifici tappeti di fiori. Questa tradizione secolare trasforma le strade dei paesi salentini in autentiche opere d’arte, offrendo uno spettacolo di colori e profumi che incanta sia i residenti sia i turisti.
La tradizione delle infiorate
La tradizione dei tappeti di fiori, o infiorate, ha origini antiche che risalgono al XVII secolo. Nata come manifestazione di devozione religiosa, l’infiorata è diventata nel tempo una forma d’arte popolare che coinvolge intere comunità. Originariamente, i tappeti di fiori venivano realizzati per onorare il passaggio del Santissimo Sacramento durante la processione del Corpus Domini. Oggi, la tradizione continua con lo stesso fervore, trasformando le vie dei paesi in veri e propri musei a cielo aperto.
Come si prepara l’infiorata
La preparazione è un processo complesso che richiede grande abilità e coordinamento. Le settimane precedenti il Corpus Domini sono dedicate alla raccolta e alla preparazione dei fiori. I petali vengono selezionati con cura, separati per colore e conservati in modo da mantenerne la freschezza fino al giorno dell’evento. I petali più utilizzati includono garofani, gerbere, margherite e petunie, ma si usano anche foglie e altri materiali naturali per creare effetti cromatici particolari.
La notte prima dell’evento, le strade si animano di un fervore particolare. Gli infioratori, guidati da artisti locali, disegnano i contorni delle immagini sul selciato utilizzando gesso o sabbia colorata. Seguendo i disegni prestabiliti, i volontari posizionano con pazienza i petali all’interno dei contorni, creando scene di rara bellezza che raccontano storie sacre e simboli religiosi. Il lavoro procede fino all’alba, e quando il sole sorge.
Chi realizza le infiorate
Le infiorate sono il frutto del lavoro di intere comunità. Ogni paese ha i suoi gruppi di maestri, spesso organizzati in associazioni culturali o parrocchiali. Questi gruppi comprendono artisti, artigiani, volontari e anche semplici appassionati che si dedicano con entusiasmo alla realizzazione dei tappeti. Le associazioni spesso tramandano le tecniche e i segreti dell’infiorata di generazione in generazione, garantendo così la continuità di questa affascinante tradizione.
Un’esplosione di colori nel Salento
Molti paesi del Salento partecipano a questa tradizione, ciascuno con le proprie peculiarità e stili. Tra i luoghi più rinomati per ammirare i tappeti di fiori troviamo:
Felline: dal 2006 questo piccolo borgo è famoso per le sue spettacolari infiorate. Le strade si trasformano in un tappeto colorato, con disegni dettagliati e complessi che raccontano storie sacre. Noti per la loro abilità nel creare immagini realistiche e intricate.
Calimera: Conosciuta per i suoi disegni artistici, Calimera offre uno spettacolo unico, dove i fiori diventano veri e propri strumenti di espressione artistica. Le infiorate di Calimera sono famose per i loro colori vivaci e i motivi simbolici.
Specchia: In questo borgo, i tappeti di fiori si estendono lungo le vie storiche, creando un percorso di rara bellezza. Rinomati per la loro attenzione ai dettagli e per l’uso innovativo dei materiali.
Un’antica tradizione: la storia di Patù
Tra le numerose infiorate che si svolgono in Salento, quella di Patù merita una menzione speciale. Questo piccolo borgo, situato nel cuore della penisola salentina, celebra la festa del Corpus Domini con una spettacolare infiorata che trasforma le sue strade in un caleidoscopio di colori e profumi. La tradizione dell’infiorata di Patù è una delle più antiche e sentite della regione, risalendo a diversi secoli fa.
La storia dell’infiorata di Patù
La tradizione dell’infiorata di Patù ha radici profonde nella storia del borgo. Si narra che l’usanza di decorare le strade con fiori sia nata come segno di devozione religiosa e ringraziamento per i raccolti abbondanti. Nel corso del tempo, questa pratica si è evoluta, diventando un evento atteso con trepidazione sia dai residenti che dai visitatori. Ogni anno, in occasione del Corpus Domini, Patù si prepara a questa celebrazione con grande fervore, coinvolgendo l’intera comunità in un lavoro di squadra che culmina in un’esplosione di bellezza e spiritualità.
Un’esperienza indimenticabile
Visitare i paesi del Salento durante il Corpus Domini offre un’opportunità unica di vivere una tradizione antica e suggestiva. I tappeti di fiori non sono solo un piacere per gli occhi, ma anche un momento di comunità e condivisione, dove la devozione religiosa si intreccia con l’arte e la natura. Non perdere l’occasione di immergerti in questa esplosione di colori e profumi, e di scoprire il Salento sotto una luce nuova e affascinante.