“per noi la masseria è la radice, la storia della nostra famiglia, il ricordo più antico che abbiamo… è un giorno assolato in un campo di grano”
La Tenuta Masseria Chicco Rizzo si trova tra Lecce e Otranto, nel centro della Grecia Salentina dove ancora oggi si parla il Griko, antica lingua che deriva dal greco ionico.
Nasce nel 1700 come “posta” dove viene fatto cambio cavalli lungo la Roca Vecchia-Naunia, che collegava la Traiana-Calabra alla via Sallentina. A queste erano collegati importanti porti, come quello di Otranto e di Gallipoli, da dove partivano le navi cariche di “olio lampante” che veniva utilizzato per illuminare le più importanti città delle corti europee.
La struttura diventa più tardi un grosso latifondo; ne viene cambiata la destinazione d’uso e diventa Masseria Chiccu Rizzu. Il nome deriva da un tipo di grano rugoso e raggrinzito: “chiccu” in gergo dialettale è il chicco di grano e “rizzu” ne indica l’aspetto rugoso.
Le masserie rappresentano il centro della vita del mondo contadino e il fulcro economico della “Terra d’Otranto” tra il XVIII e XIX secolo.
Agli inizi del 1900 diviene massaro della struttura Vincenzo Carcagnì, che ha 6 figli ed uno di questi è Antonio che nasce in masseria nel 1918. Antonio (Ntonucciu) sposa Celeste e insieme acquistano la masseria trasformandola in un’azienda agricola dove la coltura principale è il tabacco, accanto al grano e altri cereali. Allevano bovini e cavalli e producono un ottimo formaggio.
Negli ultimi 10 anni la Masseria Chiccu Rizzu ha subito un magnifico recupero ed è stata trasformata in una struttura agrituristica. Sono stati piantati, inoltre, più di 4000 piante di olivi nei 18 ettari che la circondano. In questo modo la masseria è diventata la Tenuta Masseria Chicco Rizzo riportata al suo antico splendore dagli attuali proprietari Donato ed Ada Carcagnì, figli di Antonio e Celeste.